I vinili di #rockids2016: piccole opere d’arte crescono

I vinili di #rockids2016: piccole opere d’arte crescono

rockids2016_viniliAmici di Associazione Puzzle,
sia che ci seguiate dai luoghi di vacanza, da sotto l’ombrellone in riva al mare o da un rifugio in montagna, o dalla calda città, noi vi continuiamo a tenere compagnia con i nostri racconti delle avventure appena concluse e delle nuove iniziate che stiamo progettando per i prossimi mesi. Questa volta vogliamo condividere con voi il racconto di un amico di Puzzle, Stefano Pantano, che ha voluto ricordare la bellissima opera d’arte che i bambini hanno creato a Rockids 2016:  i vinili.
Ma c’è una sorpresa in più! I vinili realizzati dai bimbi durante Rockids 2016 verranno messi all’asta durante il prossimo Puzzle’s Day. E non solo, perché i nostri piccoli artisti sono già all’opera per realizzare nuove opera d’arte sui vinili, che saranno anch’essi messi all’asta. Grazie a Stefano e #staytuned!

PS: ricordate che tutte le foto di Rockids 2016 sono sulla nostra pagina Facebook!

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rockids2016_vinili_2Installazione In arte, opera costituita da vari elementi od oggetti disposti in uno spazio (Treccani).

La parete di vinili realizzata dai bambini che hanno partecipato a Rockids 2016 può definirsi a tutti gli effetti un’opera d’arte, ma il significato che essa rappresenta va ben oltre la usuale finalità artistica.

Quei vinili, oggetti privi di particolare valore, giacevano dimenticati in qualche soffitta polverosa o in qualche cantina ammuffita; nessuno più ascoltava le note racchiuse nelle loro tracce da chissà quanti anni.

I bambini li hanno toccati, hanno inventato scritte e disegni fantasiosi e colorati e li hanno ricoperti di polverine glitterate e di colla.

Chissà cosa direbbe l’occhio severo di Brahms o di qualche impettito critico musicale.

rockids2016_vinili_3Per chi è stato presente, per chi ha visto l’opera prendere forma, è stato come se quei dischi appesi riprendessero a suonare tutti assieme: musiche diverse, classica, pop, rock, un frastuono assordante ma gioioso.

Un segno perfetto per sintetizzare un week end  di musica, giochi e solidarietà. Il primo, si spera, di una lunga serie!

Stefano Pantano