“Un educatore in Chirurgia Pediatrica”: due anni di solidarietà (e non solo)

“Un educatore in Chirurgia Pediatrica”: due anni di solidarietà (e non solo)

Un educatore in Chirurgia Pediatrica - PadovaSono ormai due anni che Associazione Puzzle sostiene il progetto “Un educatore in Chirurgia Pediatrica”, in collaborazione con l’Associazione Gioco e Benessere, progetto che ci sta particolarmente a cuore e che sta avendo molto successo con i bambini ricoverati in Reparto e con i loro genitori.

Fabio Tammiso, il “nostro” educatore, è stato molto bravo, perchè si è dedicato completamente alla realizzazione del nostro progetto, sacrificando in molte occasioni anche il suo tempo libero, intraprendendo nuove attività educative, nuovi percorsi formativi  e cercando gli aggiornamenti più opportuni per  “crescere” professionalmente e dare il meglio ai nostri bambini ricoverati.

Gli  obiettivi che Fabio  condivide con noi ci hanno spinto anche  a proporlo  per aiutare i bambini ad affrontare con maggiore serenità il loro “viaggio in sala operatoria”, a vivere senza paura l’abbandono dai genitori durante l’induzione anestesiologica, e a riprendere in mano la loro vita al termine del “viaggio chirurgico” senza angosce e paure.

Durante questa prima parte del 2016  le attività per l’Educatore sono aumentate e insieme alla Dott.ssa Costanza Tognon, uno degli  anestesisti pediatri e componente del direttivo dell’Associazione,  continua  l’aggiornamento grazie ad incontri settimanali  e alla  condivisioni dei casi.

Un educatore in Chirurgia Pediatrica - PadovaEcco  le attività più significative svolte da Fabio:

 – Individuazione dei bisogni del bambino e della propria famiglia in ospedale.

 – Laboratori creativi durante i quali i bambini sviluppano la fantasia realizzando oggetti di vario genere attraverso l’utilizzo di diversi materiali (cartoncini, tempere, carta crespa, carta velina, ecc.).

 – Laboratorio sanitario con oggetti sanitari (ad esempio mascherine o abbassalingua) in modo che il bambino entri in contatto con i materiali  usati  dal personale  per permettere in tal modo  una “familiarizzazione”del piccolo con alcuni “attrezzi del mestiere”.

 – Laboratorio di lettura animata e costruzione di fiabe durante il quale dopo la lettura da parte dell’Educatore di una fiaba (che abbia le caratteristiche previste dal progetto realizzato dall’Associazione Gioco e Benessere nell’anno 2012 sull’utilizzo delle fiabe come strumento di gestione delle emozioni e rielaborazione del vissuto del bambino in ospedale) viene chiesto ai bambini di pensare ad una fiaba individuale .

 – Gioco mediante il quale si cerca di ricreare in ospedale un ambiente simile alla quotidianità  del bambino.

 – Relazione educativa individuale attraverso la quale l’Educatore affronta col bambino ospedalizzato la preparazione e la successiva rielaborazione dell’intervento chirurgico, in modo da aiutarlo a gestire le  sue emozioni e di rielaborare il suo  vissuto  in ospedale.

 – Supporto genitoriale: in questo periodo di lavoro con noi, Fabio ha aiutato tante mamme e tanti papà che ne avevano bisogno e che avevano voglia di appoggiarsi  e di condividere con lui  le loro ansie, creando in tal modo  rapporti di fiducia e di complicità.

 – Continuità durante il ricovero di attività educative svolte a casa nel caso di bambini affetti da malattie neuropsichiatriche o deficit cognitivi.

– Dal mese di Aprile al mese di Giugno, affiancamento dei tirocini formativi nel corso di laurea in Educazione Professionale.

Progetto “Il mio amico cavallo”. Con il contributo dell’Associazione Pegaso sono stati organizzati una serie di laboratori all’interno del reparto, durante i quali Elena e Roberta (rispettivamente Presidente e componente dell’Associazione) hanno dato la possibilità ai piccoli ricoverati di avvicinarsi al mondo del cavallo e del pony.

Progetto“Baby Goldrake”. Attraverso la partecipazione attiva degli studenti dell’istituto superiore “E. Fermi” di Padova, sono stati portati nel Reparto di Chirurgia Pediatrica 2 robot, che sono in grado di giocare, parlare e ballare, aiutando ad alleggerire il ricovero dei piccoli pazienti.

– Dal 20 al 24 maggio Fabio ha partecipato alla 1 edizione del  corso di “Counselling in Chirurgia Pediatrica: un tesoro da scoprire”, che ha avuto un grandissimo successo e riscosso molte adesioni.

 

E adesso, diamo un pò i numeri!

Fabio 2016